"Teatro delle emozioni - Laboratorio di creatività ed empatia".

Il modulo ha visto impegnati alunni di 4^ e 5^ classe ed è stato condotto dalla dottoressa Anna Lamo (esperto di modulo) e dalle docenti Fernanda Abbate e Giuseppina Donesi (tutor).

L'attività progettuale, nata dalla necessità di maturare la consapevolezza di cosa e come fare a realizzare un cambiamento socio-relazionale in famiglia, a scuola e nel paese nel quale si vive, ha posto l'accento sulla vitale e progressiva consapevolezza del bambino di essere soggetto di diritti e di doveri, centro di relazioni interpersonali di cui sia autore e attore.

Di seguito gli alunni impegnati in alcune attività ludiche per conoscersi, per stabilire modalità relazionali di empatia e ascolto, per creare atmosfera di gruppo e favorire l'espressione e la comunicazione attiva utilizzando codici e linguaggi differenti.

Modulo genitori: verso il secondo percorso

Si è concluso il percorso Informatica Genitori e sta per avviarsi il percorso Psicologico.
Nella prima parte i genitori sono stati impegnati nella familiarizzazione con un nuovo canale espressivo-comunicativo, un nuovo codice, un linguaggio di cui i bambini di oggi sono figli e che spesso i genitori ignorano.
Credo di aver più volte sottolineato la correlazione tra i due campi: essi rappresentano un vitale ponte di collegamento e un potente strumento di veicolarità comunicativa tra genitori e figli, le cui esperienze sono giocoforza legate alla tecnologia. Dunque bisogna trovare un terreno di gioco comune, un punto d’incontro che dia agli adulti la possibilità di conoscere il mondo dei minori e a questi ultimi garantisca l’apertura poichè percepiscono la possibilità di parlare un linguaggio condiviso.

Molto si è discusso anche di questo, ma soprattutto della consapevolezza del sè in quanto persona, predittiva rispetto al ruolo di moglie/madre o marito/padre.
Un'esperienza nuova, lo spazio per il sè;
la volontà di aprirsi, mettersi alla prova, esplorare, imparare, confrontarsi, collaborare; affrontare e superare il disagio;
accettare l'errore come ipotesi di lavoro;
cogliere l'importanza della gratificazione;
percepire l'autostima. Vivere in prima persona significa rendere trasferibile l'esperienza.

Tutto ciò ha fatto da sostrato e da cornice al percorso attuato, di cui nel video si può evincere l'impegno più specificamente tecnico, di alfabetizzazione di base condita di entusiasmo, con risultati senz'altro positivi rispetto ai livelli di partenza.

Ci vediamo il 25, cari corsisti. A presto :)))

Conosciamoli da vicino: Elena Elvira Riva - Esperto ambiente

Sono nata a Milano nel 1965 dove mi sono diplomata all’istituto magistrale e laureata in scienze biologiche a indirizzo ecologico.

Ho sempre lavorato all’interno di cooperative sociali dove mi occupavo di educazione ambientale, animazioni, progettazione e coordinamento di servizi.

Vivere a Milano mi ha dato l’opportunità di continuare a studiare e approfondire sia le tematiche educative ed ambientali sia di coltivare interessi personali (ho studiato medicina tradizionale cinese e ho frequentato il primo anno dell’accademia di arte moderna ad indirizzo steineriano).

Nel lavoro oltre a portare le competenze tecniche biologiche abbino metodologie di partecipazione con laboratori espressivi in moda da coinvolgere il più possibile i bambini nelle attività proposte.

Stanca dell’aria di Milano e dei ritmi di lavoro mi sono trasferita nell’agosto 2007 in un paesino dell’Irpinia. (Sono un’emigrata controcorrente!!!)

E’ il primo anno che realizzo progetti PON, con il divertimento ed il gusto di tornare a fare attività sul campo e non solo progettazione e gestione. Qualche problema lo incontro nella gestione della lingua (non conosco il dialetto).

Che altro dire: sono appassionata di lettura, animali, mare ed immersioni subacquee.

Elena

Saluti finali dal modulo "Lingua Madre"

Il laboratorio di scrittura creativa è concluso.
I risultati sono stati più che soddisfacenti, come ho rilevato dalle conversazioni con gli alunni e dai questionari di verifica somministrati. La motivazione si è mantenuta alta per quasi tutta la durata del percorso e il livello di socializzazione raggiunto dal gruppo è risultato buono. Il gradimento di molte delle attività proposte è risultato elevato. Ogni fiaba o favola è stata l' occasione per giocare con la lingua, musicandone e cantandone il testo, rappresentandola graficamente, trasformandola in filastrocca ....e proprio queste attività si sono rivelate, come presumibile, le più motivanti ed efficaci.
Essenziale, poi, è stata la possibilità di utilizzare l'aula multimediale.
Gli alunni hanno percepito il PC come uno strumento che supporta molteplici attività e facilita qualunque compito, dall'imparare una canzone ascoltando la base e leggendo il testo tutti insieme (karaoke) al produrre in coppia o piccolo gruppo un testo scritto, dall'acquisire immagini prodotte con tecniche tradizionali al registrare canzoni, al produrre immagini digitali.

Di seguito una breve videodocumentazione con gli ultimi scatti dal laboratorio

Modulo genitori: form di verifica on-line

Cari corsisti, ecco la verifica da fare on-line, che rappresenta anche un'ulteriore opportunità di svolgere un'attività in modo alternativo.

h. 16:50= ecco i risultati, Angela

Modulo genitori: cre-attività

Dalla scheda iniziale di rilevazione bisogni/attese compilata dai genitori è emerso anche il desiderio di disegnare, creare, riscoprire una passione, magari recuperarla nel vortice di una vita piena ed indaffarata, che non lascia più spazio alla creatività.
Un po' di ritrosia iniziale, la volontà di superare lo scoglio (cari corsisti, vi assicuro che avete dato prova di grande destrezza, non é mica facile?), l'impegno ad esplorare una nuova opportunità e anche se stessi, alla ricerca del "proprio disegno".
Ecco alcuni esempi.
A domani :)))

Modulo genitori: genitori e figli2

Ecco la seconda parte dell'esperienza genitori/figli, che mi ha procurato una tiratina di orecchie da parte dei genitori che non avevano ancora visto il loro prodotto.

ps. signora Giulia, sono perdonata? :)))

ps. ricordatevi di cliccare una volta per aprire il file e una seconda volta sull'audiolibro per aprirlo perché é linkato in un altro spazio; per sfogliarlo cliccare l'angolino ripiegato in alto a destra.